Il volume, terzo della collana scrinium diretta da Antonio Romiti, include quattro saggi: i primi a cura di Laura Giambastiani indagano sul sistema di archiviazione del contado e delle parrochie il primo mentre il secondo descrive il materiale archivistico di Bagno a Corsena tra il Periodo Napoleonico, con la riforma voluma da Elisa Bonaparte Baciocchi delle Vicarie fino a Regno d'Italia. Il terzo saggio di Annantonia Martorano invece è un prezioso esempio della riordinazione di un archivio d'artista, in questo caso di quello di Galileo Chini. L'ultimo saggio di Giovanni Aprea indaga sulle problematiche e le prospettive della ricerca sul fondo privato Mario e Bona Gigliucci