Questo libro nasce in un momento del tutto particolare, caratterizzato da una assoluta novità rispetto al passato: una straordinaria disponibilità di dati che riguardano le biblioteche e che consentono di esercitare uno sguardo nuovo, che sposta prima di ogni altra cosa il raggio d'azione delle biblioteche stesse e impone una ridefinizione dei confini della disciplina che di biblioteche si occupa. A partire dalle priorità della nostra contemporaneità il libro racconta le biblioteche italiane in una visione sistemica, come mezzo per la crescita personale e culturale dei cittadini, ma senza nasconderne le criticità. L'approccio è bottom up e fortemente interdisciplinare: le evidenze - diverse per fonte di dati e metodologia di ricerca - sono alla base dell'interpretazione di esperti in diversi ambiti disciplinari: geografia, statistica sociale, management, economia aziendale, naturalmente biblioteconomia. Il libro si rivolge a tutti gli operatori della cultura - certamente anche studenti e studiosi di biblioteche ma non solo - per offrire un contributo concreto rispetto all'obiettivo fortemente condiviso di dimostrare e raccontare il ruolo della cultura in un'ottica di benessere.