Il volume comprende la trascrizione e l'identificazione delle opere elencate nel Catalogo autografo dell'amburghese Lucas Holstenius, bibliotecario di Francesco Barberini e della Regina Cristina di Svezia, Primo Custode alla Vaticana dal 1653 al 1661. La biblioteca personale di Holstenius, di circa 4000 opere - destinate e confluite, alla sua morte, nella Biblioteca Angelica di Roma - rappresenta, pur nella sua limitata estensione, una delle migliori collezioni librarie europee della prima metà del Seicento. La pubblicazione del Catalogo, introdotta da un saggio storico-critico, convalidata da un migliaio di autopsie bibliografiche, e corredata da indici di autore per ciascuna delle 16 classi, si propone quale contributo sia alla conoscenza del possessore, di cui è superfluo ricordare l'importanza, sia del contesto intellettuale e del quadro culturale romano ed europeo.