"Sai quanti amici ho visto morire? Ho visto i loro occhi spalancati verso un cielo lontano, freddo, un azzurro che nemmeno io potevo più distinguere...". Un salto vertiginoso nel tempo, indietro di cento anni, costringe alcuni ventenni del 2015 nei buchi neri delle trincee con i soldati della prima guerra mondiale, li cala nell'ansia dell'attesa di chi aspetta notizie dal fronte e li sorprende a imbracciare fucili e a suturare ferite. Tommy Piumani sfida un mondo a cui la guerra sembra aver tolto ogni senso, in un percorso umano e letterario capace di cancellare le distanze per infondere nuova vita ed energia al nostro passato.