1796. Napoleone Bonaparte è al comando di un'armata mal equipaggiata e in inferiorità numerica nella campagna d'Italia. Ma la sua strategia militare ancora una volta ha la meglio e riesce a sconfiggere in più occasioni le forze austriache e piemontesi. Adorato dai soldati, il generale è, però, inviso a molti a Parigi, che lo accusano di tradimento e corruzione. La campagna d'Egitto, prevista in seguito, servirà a salvare la sua reputazione e a dimostrare a tutti che il giovane Bonaparte è l'unico in grado di guidare uno scontro con gli inglesi. Arthur Wellesley, duca di Wellington, è invece impegnato da diverso tempo in India, dove è riuscito con la forza a ristabilire l'ordine in un territorio vastissimo, fiore all'occhiello dell'impero britannico. Tra le fila dell'esercito inglese è riuscito a conquistarsi un posto di rilievo dopo anni di sacrificio e grazie alle scelte che mai avrebbe pensato di compiere. Ma ora al suo ritorno in Inghilterra lo attende un'impresa ancora più ardua: sottrarre alla Francia il dominio sull'Europa...