All'indomani dell'elezione al soglio pontificio nel 1198, Papa Innocenzo III coinvolge la cristianità per la quarta crociata. L'iniziativa non può fare a meno della flotta di Venezia per inviare un numeroso esercito a Gerusalemme. Nel tragitto verso la città santa, su pressione del doge Enrico Dandolo, i crociati prima assedieranno con successo Zara, poi dirotteranno le proprie forze a Costantinopoli, che attaccheranno, conquisteranno e deprederanno di molte ricchezze e opere d'arte. A Gerusalemme i crociati non arriveranno mai.