Molte sono le storie di coraggio e di resistenza in tempi di guerra che sono state narrate, ma poche possono eguagliare quella di Alfred Southon. Quando, nel maggio del 1942, ritornò da un pattugliamento in autoblindo nel deserto, trovò il proprio campo in mano al nemico. Imprigionato in Italia, trovò il modo di evadere e si unì ai partigiani italiani prendendo parte alla guerriglia contro i tedeschi. Infine, di fronte all'avanzata tedesca nel Paese, decise di provare a valicare le Alpi per congiungersi al movimento di resistenza in Francia. Un gruppo di trentanove persone (ventisei delle quali inglesi) intraprese quell'arduo viaggio. Ma il tempo cambiò, portando con sé tormente e valanghe... Solamente due uomini sopravvissero, e Southon fu uno di questi. Ma sopravvisse pagando un prezzo terribile...