«Le pagine di Bedeschi sono pagine di una tragica cronaca del passato prossimo ma che non si esauriscono nell'ambito di quel tempo e di quegli uomini e ci riportano a ragioni e domande che fanno parte della nostra storia assoluta, qual è quella del cuore umano, nel dolore e nella morte.» Carlo Bo. Questo romanzo è la naturale integrazione e l'indispensabile complemento di Centomila gavette di ghiaccio. Rientrati dal fronte russo, gli alpini superstiti tornano ai loro reparti e vengono schierati nei territori jugoslavi occupati dove li coglierà l'armistizio del¬l'8 settembre con le scelte che ciascuno di loro do¬¬vrà fare e le con¬seguenti decisioni che do¬vrà prendere. In que-sto libro vie¬ne affrontata soprattutto la grande tragedia individuale che sconvolge l'animo di questi soldati già duramente provati.