Il libro costituisce un ampio e variegato affresco descrittivo della giornata che precedette il primo importante fatto d'armi della seconda guerra d'indipendenza italiana: il 4 giugno 1859 nei pressi della cittadina lombarda di Magenta (a 25 Km a ovest di Milano), le truppe franco-piemontesi, comandate dall'imperatore Napoleone III, riuscirono a battere, dopo una serie di aspri scontri protrattisi fino al tardo pomeriggio, l'esercito austriaco agli ordini del maresciallo Gyulai.