Venezia, XVI secolo, Repubblica della Serenissima. A delinearsi tra queste pagine è la storia di un amore impossibile, quello tra un marinaio chioggiotto e una nobile veneziana, che si accende durante il palio della Marciliana di Chioggia organizzato in ricordo della vittoria sui Genovesi. Mario Zennaro, detto Marietto, è il più piccolo di una famiglia di commercianti e nella Venezia degli sfarzosi balli in maschera a Palazzo Ducale e dei commerci con le Indie conosce la nobile Raffaella Loredan, di cui si innamora perdutamente. Un rapporto osteggiato non solo dalle famiglie, per questioni di classe sociale, ma anche dal destino: Raffaella, la sua Schatzi, verrà rapita dai turchi. Contro le aspettative di tutti Marietto diventerà allora corsaro e, con un equipaggio di fiducia sulla galeotta che porta il nome di sua madre Lucia, punterà le vele verso i maggiori porti d'Oriente nel tentativo di riabbracciare la donna amata.