"Caro Corpo" accompagna i lettori in un viaggio intimo e profondo dentro se stessi, ripercorrendo le pretese sociali, culturali e familiari che agiscono indirettamente sul corpo, scatenando paure, ossessioni, prigionie. Il corpo si fa quindi portavoce di una indiscutibile sensazione di non essere adeguati alla vita, di non essere meritevoli di amore da parte degli altri, di non essere abbastanza. L'opera è una lettera d'amore che ciascuno dovrebbe scriversi per ricordare che un corpo, in un'epoca che lo sballotta in cerca di continui modelli a cui corrispondere, risiede in un unico e puro emblema: la nostra casa.