Questo libro, frutto di un lungo studio e di una lunga pratica, è un tentativo di inter- pretare gli aspetti fondamentali del buddhismo e dello Zen alla luce della psicologia universalista di Carl Gustav Jung, che per tutta la vita si occupò degli stessi processi psichici che sono al centro della dottrina del Buddha. Jung riconosceva l'enorme contributo che il pensiero buddista ha da offrire all'Occidente, ma credeva anche nella possibilità e nella necessità di creare uno yoga occidentale. L'elaborazione di tale yoga è il tema principale di questo testo.