Si parla sempre più spesso di cambiamento climatico e sostenibilità e i toni sono per lo più improntati all'urgenza di un agire più consapevole e alla possibilità di dover affrontare una catastrofe climatica nel giro di pochi anni. Fare qualcosa di positivo per l'ambiente non significa solo essere partecipi, donare a enti che si occupano di salvaguardare la foresta pluviale partecipare a una campagna per porre fine al commercio d'avorio. Si può e si deve fare la differenza soprattutto a casa, anzi appena fuori dalla nostra porta. Questo libro è uno strumento prezioso per comprendere che il modo in cui facciamo giardinaggio ha potenzialmente un enorme impatto sul mondo naturale e sulla biodiversità e riguarda persino chi ha solo un balcone con una manciata di vasi e qualche fioriera. Ne Il giardiniere virtuoso troverete più di 200 pagine di domande e risposte che danno vita a un piccolo tesoro di informazioni, con illustrazioni accattivanti che rendono comprensibili questioni spesso considerate complesse. Ci sono tanti modi per dare una mano all'ambiente: dal riutilizzo degli imballaggi di cartone per farne pacciame contro le erbe infestanti alla coltivazione della verdura direttamente dai semi; dall'eliminazione dei prodotti chimici alla creazione di habitat per gli insetti che vivono nell'orto... I giardini sono considerati un ottimo antistress ma vi stupirete nello scoprire che, grazie al vostro lavoro, si sono trasformati in un formidabile strumento per restituire qualcosa di importante alla natura.