Raffaele Palma riesce anche in questo libro a rendere l'humour "un'arte e una sorta di filosofia" da applicare ad ogni situazione della vita di noi mortali, anche quando il pensiero dominante può essere proprio il mal oscuro. Nell'altro testo "Cavalcando la notte" l'autore aveva esaminato i comportamenti umani, snocciolando alcuni suggerimenti di bon ton, quello stile che non dovrebbe mai mancare nel rapporto con gli altri per renderne più lievi gli inevitabili inconvenienti. In questo libro sottolinea non soltanto le regole del savoir vivre, ma finanche quelle del meilleur mourir, ovviamente se è il caso e solo con extrema ratio.