È un testo di riflessioni sulla necessità di pregare. L'autrice si sofferma a parlare delle varie situazioni della vita di ogni giorno, con le nostre pretese di aiuto immediato da parte di Dio, e magari dimenticarlo quando tutto va bene. Ma Dio, nella sua misericordia, ci ama sempre, anche se non riusciamo ad avere un cuore nuovo come vorremmo. Perché il padre del "figlio prodigo" è sempre lui, che ci accoglie sempre e comunque. Basta cercarlo.