Parlare di tasse è ormai come assistere a una partita di calcio con opposte tifoserie: se sei contro l'evasione, allora sei di sinistra; se sei per una riduzione delle tasse, allora sei di destra. In base alla 'curva' nella quale si prende posto, si troveranno canti, inni e slogan opposti: 'parassiti' contro 'vessati', 'luridi evasori' contro 'tasse immonde'. L'obiettivo di questo testo è analizzare le tasse, la loro morsa, l'impunità dei grandi evasori; dal sistema costituzionale che prevede il pagamento dei tributi sulla base della propria capacità contributiva, al pozzo di San Patrizio dei 'prelievi forzosi' nelle nostre tasche. L'emergere di profonde ingiustizie e l'inefficacia delle tasse si palesano attraverso racconti, testimonianze e interviste che dimostrano quanto sia stretto il cappio attorno al collo dei contribuenti e come si sia ormai raggiunto un livello insostenibile per i cittadini e per le imprese italiane. Ma questo libro vuole essere anche uno strumento utile per difendersi, per sopravvivere e per abbozzare, per i lettori che osano oltre ogni struttura pre-costituita, un sistema diverso, al di fuori degli schemi mentali e di potere oggi dominanti.