Capita a tutti di rimandare le cose da fare e spesso per lungo tempo. Sia che si tratti di piccole incombenze quotidiane come il lavare i piatti o eseguire una manutenzione domestica, oppure di questioni più importanti come consegnare in tempo un lavoro o pagare le tasse, quando il rimandare le cose comporta persino una perdita di danaro. Si tratta di un atteggiamento mentale molto diffuso, peraltro presente a ogni livello, scandito dal rintocco continuo dei complessi di colpa. Eppure, è del tutto normale procrastinare le cose da fare e non essere sempre efficienti e organizzati. Con intelligenza e ironia Kathrin Passig e Sascha Lobo ribaltano i luoghi comuni sul tema e ci svelano come sottrarsi alla pressione delle interminabili liste di cose da fare, di e-mail, richieste, progetti e doveri, conservando il piacere e la gioia di fare quello che stiamo facendo. E ci spiegano perché attendere il momento giusto non è mai una perdita di tempo, visto che ci sono cose a cui sarebbe meglio non dedicarsi mai. Per tutti coloro, e sono tanti, che soffrono di "procrastinazione" è finalmente arrivato il loro libro, che illustra come sottrarsi alla pressione degli infiniti post-it appiccicati al computer sapendosela cavare egregiamente in tutto.