Grazie all'incontro con l'industriale Andrew Carnegie, Napoleon Hill comprese che il processo che porta al successo poteva essere replicato da chiunque e ricevette l'incarico di intervistare più di 500 donne e uomini, tra cui molti milionari, per distillare e pubblicare la formula del successo. Tra essi spiccano nomi come Henry Ford, Theodore Roosevelt, John D. Rockefeller, Thomas Edison, Woodrow Wilson, Alexander Graham Bell. Dopo vent'anni di lavoro, e altri dieci di sintesi, Hill produce il suo capolavoro, Think and Grow Rich, che racchiude i 13 passi chiave della sua Filosofia del Successo. Il cuore pulsante è il paradosso che "i pensieri sono cose" da cui deriva l'attitudine allo scambio di idee come se fossero oggetti, fondamentale per accrescere le possibilità di raggiungere un risultato prefisso. Questa mentalità va coltivata e preservata dalle spinte distruttive che vengono, oggi come ieri, dai mali del nostro tempo (il pregiudizio, la guerra, la povertà, lo scoraggiamento, l'egoismo, la paura). Una nuova traduzione del testo originale lo ripropone nella sua integrità sottolineandone una validità e un'attualità che attraversa gli anni.