Ogni intervento di miglioramento estetico che si decide di effettuare sul proprio corpo non può prescindere da dinamiche psicologiche che coinvolgono bisogni, emozioni, sensazioni, aspettative e proiezioni. La psicologia estetica può essere di grande aiuto nel decidere senza pregiudizi se e come affrontare determinati cambiamenti come strumento di fioritura personale, di cura di sé e del proprio aspetto, in una dimensione della bellezza sane e volta esclusivamente al benessere interiore. In questo volume l'autrice realizza una sorta di corso accelerato di "autostima estetica" rivolgendosi prevalentemente alle donne che non si piacciono, che non si accettano più e per le quali può rivelarsi importante indagare sulle motivazioni inespresse e imparare ad ascoltarsi. Prefazione Emanuele Bartoletti e Marcello Manca.