Questo libro è il testamento politico-sociale di Claudio Naranjo, un testo che non lascia indifferente chi lo legge. In pagine dense di sapere e rimandi ai più grandi pensatori mondiali, l'autore propone un percorso per raggiungere una maggiore consapevolezza e una massa critica tale da consentire un cambiamento nella coscienza globale. Naranjo dedica riflessioni illuminanti al significato della libertà e dell'educazione, riassume le caratteristiche salienti della sua psicologia degli enneatipi, ovvero della visione integrativa della personalità, e si sofferma sul contributo della meditazione al processo di scoperta del sé. I capitoli conclusivi sono dedicati al programma SAT, elaborato nell'omonimo Istituto da lui fondato nei primi anni '70, e alle modalità atte a umanizzare le imprese per riumanizzare la società e cambiare l'economia. In chiusura il volume rilancia uno dei nodi centrali della riflessione contemporanea: la necessità di una nuova coscienza per cambiare il mondo. Un libro dedicato a chi guarda con inquietudine e volontà di cambiamento lo stato attuale del pianeta e dello sviluppo umano.