Non è niente di che, nulla di importante, non sappiamo identificare con precisione il motivo, eppure non ci sentiamo ancora "abbastanza": abbastanza entusiasti, abbastanza apprezzati, abbastanza amati. Abbiamo una bella famiglia, un buon lavoro, un bel gruppetto di amici. Eppure non ci sentiamo esattamente "felici". Nella vita non ci è mai successo niente di terribile... ma il punto è proprio questo: ci hanno insegnato a ignorare i "piccoli traumi", le ferite emotive che ogni giorno ci procuriamo vivendo e che, pian piano, insidiosamente, scavano un vuoto dentro di noi creando un sottofondo di malinconia costante e fastidiosi picchi di ansia. Microaggressioni, relazioni familiari difficili, positività tossica, stress lavorativo, gaslighting: questi sono solo alcuni esempi di quelli che la psicologa Meg Arroll chiama traumi "con la t minuscola". Lentamente queste ferite si accumulano dentro di noi e, se ignorate troppo a lungo, possono manifestarsi nella nostra quotidianità sotto forma di ansia, perfezionismo, un rapporto conflittuale col cibo, insonnia, problemi relazionali e una serie di altri disturbi. Mentre i consigli per guarire dai traumi maggiori sono numerosi, sono poche le indicazioni disponibili per aiutarci a superare questi traumi "minori" ma emotivamente devastanti, comuni a tutti noi. Ora la dottoressa Arroll colma questa lacuna, e grazie al suo approccio AAA in tre fasi - avvicinamento, accettazione, azione - ci insegna a prenderci cura dei piccoli traumi e sfruttarli a nostro vantaggio per costruirci una solida immunità psicologica. Con l'aiuto di questa guida rivoluzionaria scopriremo che rigenerarci è più semplice di quello che credevamo e che prestare attenzione al nostro sé ferito è la strada per diventare finalmente sani, felici, adulti.