Per accettare la sfida al cambiamento e orientare la nostra realtà nella direzione della felicità dobbiamo prendere atto dei nostri condizionamenti, delle nostre credenze limitanti. Noi non siamo il nostro modello, siamo molto di più. Allora se vogliamo davvero migliorare le nostre vite, dobbiamo renderci consapevoli dei nostri pregiudizi, dei nostri limiti. Non è la realtà a essere limitata, lo sono i nostri modelli. Di conseguenza, se vogliamo davvero andare oltre l'orizzonte, dobbiamo espandere i confini del nostro modello. Solo allora saremo in grado di specchiarci in una nuova realtà, davvero a misura d'uomo.