I tempi aspri e caotici in cui viviamo si riflettono sull'ardua pratica pittorica, che sta attraversando una crisi senza precedenti. Da un lato, la pittura tradizionale è divenuta un linguaggio frivolo e superficiale al quale tutto è concesso; dall'altro lato, i movimenti che hanno tentato di riportare la pittura nello spazio pubblico si sono rivelati miseramente fallimentari; post-graffitismo e arte urbana sono progressivamente degenerati in forme di banale decorativismo e triste manierismo populista. La soluzione è ripartire dalla grande innovazione che, circa un secolo e mezzo fa, ha innescato la trasformazione delle arti visive occidentali: la pittura en plein air. Se desiderate innescare un rinnovamento collettivo nello stantio linguaggio della pittura, questo manuale fa al caso vostro. Tanti più sarete, tanto più intensa sarà la portata rivoluzionaria di questo metodo.