Nella sua quinta opera fotografica, Diego Moratelli affronta un tema che aggiunge un tassello fondamentale alla sua personale visione della natura: l'acqua. Per i profondi e molteplici significati che l'acqua sa suscitare, in quanto fonte di ogni forma di vita animale e vegetale. Confrontandosi con questo elemento, egli vuole sottolineare come senza di esso non esisterebbero gli animali, gli alberi e i paesaggi, che così bene ha raffigurato nei suoi libri precedenti; nell'acqua e in ciò che rappresenta, sembra aver trovato lo sbocco più naturale del proprio percorso di ricerca fotografica. Nei sei settori in cui è organizzato il libro, e nelle oltre 100 foto a colori, Moratelli declina aspetti anche inusuali che l'elemento acqua suggerisce al suo occhio di fotografo che, quasi obiettivo zoom, riesce a spaziare dai grandi paesaggi dei mari del nord, ai particolari di luci, forme e colori di fiumi e laghi, "vicino a casa". Questi, insieme al "popolo delle acque", dai cetacei alle libellule, sono gli indiscussi protagonisti delle foto contenute nel libro, connubio perfetto di immagini dinamiche o di forme astratte nella essenzialità dei segni che il ghiaccio traccia sulla superficie dell'acqua, in un equilibrio estetico formale che solo la natura riesce a creare e che non ha bisogno di manipolazioni al computer.