Da sempre, con una consapevolezza più o meno evidente, la comunità cristiana ha creduto che la vita di Maria, la madre di Gesù, ha avuto il suo vertice non nell'oscurità di una tomba ma nella luce di una glorificazione. Anche l'arte figurativa contribuisce a diffondere questa verità della fede. Il recente restauro di un quadro del Settecento, condotto con accuratezza scientifica e "intelletto d'amore", offre l'occasione per rinnovare tale consapevolezza.