Nel 1961, Saul Steinberg (Râmnicu Sa?rat, 1914 - New York, 1999), disegnatore e illustratore rumeno naturalizzato statunitense, tra i più importanti disegnatori del XX secolo, accettò l'invito di Ernesto Rogers di intervenire sull'atrio della milanese Palazzina Mayer e decise per la prima e unica volta nella sua carriera di lavorare sull'intonaco fresco sviluppando il tema del labirinto, ma soprattutto esplicitando i fondamenti della sua propria poetica. Il volume presenta le foto scattate da un giovane Ugo Mulas, che nel 1962 fu incaricato di fotografare l'opera, accompagnate dalle istruzioni scritte che Steinberg gli lasciò. La pubblicazione costituisce l'inedita testimonianza della collaborazione tra Saul Steinberg e Ugo Mulas, una dozzina di rullini scattati dal fotografo con la sua Asselblad che rimasero tuttavia inutilizzati. Nel frattempo i graffiti deperirono e la Palazzina Mayer, venduta alla morte del proprietario, nel 1998 fu ristrutturata senza riguardo alcuno al graffito, che scomparve così con i detriti.