Da secoli, i campanili sono segni della relazione tra l'uomo e Dio, espressione di un'umanità credente che alza gli occhi verso il cielo alla ricerca di un "oltre" che possa dare significato al grigiore del vissuto. In tal senso, e in molti altri ancora, il Campanile della Cattedrale di Pisa è uno dei monumenti più rappresentativi dell'intera umanità; esso travalica qualsivoglia competenza specifica - storiografica, museografica o conservativa. In occasione delle celebrazioni dei 850 anni dalla sua fondazione, prende vita la mostra La Torre allo specchio, a cura di Stefano Renzoni, di cui il presente volume costituisce il catalogo. Non solo una mostra, ma una scommessa metodologica che ruota attorno alla virtù - che è un poco anche la condanna - della Torre: il modo, i modi, in cui è stata vista e rappresentata. Una Torre, dunque, allo specchio, cioè riflessa nelle innumerevoli superfici che ne hanno replicato l'immagine, come indizi e segni che rivelavano un modo di vedere e di pensare la Torre, di valutarne la mole incredibile ed eccedente, e d'interpretarne il significato.