Il volume è il catalogo della mostra The Chimaera of Arezzo allestita al J. Paul Getty Museum at the Getty Villa di Los Angeles dal 16 luglio 2009 all'8 febbraio 2010. Ritrovato fuori Porta S. Lorentino ad Arezzo nel 1553, il grande bronzo etrusco è datato al V secolo a.C. e conservato al Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Raffigura una belva mitica dalla triplice natura di leone, capra e serpente, figlia del gigante Tifone e di Echidna e vinta dall'eroe Bellerofonte sul cavallo alato Pegaso. Per Firenze, la Chimera è più di un eccezionale manufatto archeologico: è un simbolo, il primo pezzo delle collezioni granducali, oggetto di cure particolari da parte di Cosimo I, come riferisce Benvenuto Cellini. Oggi per la prima volta in assoluto, questo capolavoro unico e inestimabile della bronzistica etrusca sarà presentato al pubblico americano accanto a opere provenienti dalla Getty Museum and Research Library. Oltre a presentare le opere esposte in mostra, il volume ripercorre la storia del mito della Chimera, ricostruisce la vicenda del prezioso bronzo etrusco e dell'immagine della mostruosa creatura nel mondo etrusco attraverso i contributi scientifici di Fulvia Lo Schiavo, Karol Wight, Claire L. Lyons, Seth D. Pevnick, G. Carlotta Cianferoni, Adriano Maggiani, Mario Iozzo.