Negli esercizi spirituali vengono solitamente proposti brani tratti dalla Scrittura o riflessioni dei Padri della Chiesa o dei santi. Questo libro vuole invece riprendere l'antica tradizione ecclesiale che insegnava a meditare non solo con l'ascolto della Parola, ma anche attraverso l'immagine, per fare la stessa esperienza degli apostoli sul monte Tabor, dove furono testimoni del mistero della trasfigurazione. Prima di essere «scritta» sulla tavola di legno, l'icona è generata nella preghiera e nel silenzio. Il suo scopo è portare colui che ha lo sguardo rivolto verso di essa a entrare nel mondo di Dio, per poi ritornare a immergersi nella vita quotidiana trasformato dallo Spirito. L'icona dunque guida il nostro cuore e la nostra mente dal visibile all'invisibile, dalla terra al cielo, dal tempo finito all'eternità.