Il Rinascimento e il Barocco vengono definiti da Wölfflin con la sua tipica capacità espressiva che mescola e fa incontrare le arti, come nell'affermazione che l'architettura barocca ha uno stile pittorico: il Barocco è irrequieto. A esso si contrappone l'arte rinascimentale che è serena, ordinata, equilibrata. Così Wölfflin gioca continuamente con rimandi e paragoni facendoci comprendere i principii delle arti.