Che cos'hanno in comune un quadro di Diego Velázquez, un quadro di Salvador Dalì e un sestetto per archi di Arnold Schönberg? Cosa sono la finzione dell'interprete e la falsità dell'autore? Come si collega l'ispirazione al tempo, alla teoria del caos e a Totò? Attraverso un percorso che invita a connettere arte, scienza, filosofia, storia e luoghi comuni, questo libro si propone di esaminare alcune possibili soluzioni a problemi complessi, ma con un linguaggio divulgativo e accattivante che accompagnerà il lettore verso risposte inattese e per nulla scontate.