In occasione del centenario della nascita di Federico Zeri (Roma, 12 agosto 1921 - Mentana, 5 ottobre 1998) la Fondazione a lui dedicata ha ritenuto doveroso pubblicare la sua bibliografia completa, corretta, rivista e aggiornata rispetto a quella presente nel sito dell'istituzione. L'opportunità di rileggere i testi ha fatto emergere tanti elementi che contribuiscono a mettere a fuoco le circostanze che li hanno occasionati. Questi elementi sono i ricordi stessi dello studioso, assunti come documenti di prima mano per ricostruire il suo percorso intellettuale: tanti i viaggi citati, di cui è possibile circoscrivere epoca e meta, che lo hanno portato a visitare luoghi, collezioni e musei; numerosissimi i nomi rievocati di studiosi, collezionisti, antiquari e conoscenti, che restituiscono il raggio ampio dei suoi rapporti e delle sue frequentazioni. Sono presenti anche dediche e ringraziamenti che dimostrano come la rete delle sue relazioni fosse diventata ben presto di caratura internazionale. Dalla stampa generalista si ricavano le sue letture preferite sugli argomenti più vari, dalla letteratura alla botanica, alla fotografia. Per questo si è scelto di valorizzare questa abbondanza di informazioni corredando le voci bibliografiche di alcune righe di commento che mettono a fuoco la sua crescita intellettuale e la sua personalità. Anno dopo anno, uno dopo l'altro, questi commenti, pur brevi, hanno incominciato a raccontare la vita di Zeri, le sue inclinazioni letterarie, le battaglie in difesa dei beni culturali, i suoi valori, amicizie e inimicizie, interessi e passioni, le idiosincrasie e le irruente prese di posizione.