Le schede sull'ex Tabacchifico Pietromarchi di Marsciano sono frutto della catalogazione commissionata dal Comune alla Cooperativa Crace (Centro ricerche ambiente economia cultura) in vista dell'attuazione di un Piano urbano complesso che prevedeva azioni che andavano dalla costruzione di abitazioni e strutture commerciali all'acquisizione degli edifici produttivi da destinare a contenitori sociali, culturali e di servizio. L'obiettivo dell'amministrazione era quello di riutilizzare gli edifici, mantenendone intatta la riconoscibilità di ambienti di lavoro. La catalogazione doveva rispondere a una domanda conoscitiva, attestando le funzioni degli edifici, la loro storia e lo stato di conservazione. La redazione delle schede venne conclusa nel 2007 da Laura Mencarini e Marta Maria Montella con la consulenza del professor Renato Covino; a quelle schede fu allegato, a scopo esemplificativo di riuso, il progetto, redatto da Donatella Gerolamini e Isabella Scaleggi per la loro tesi di laurea, Un'ipotesi di riuso: Poliart. Un Centro per l'arte, tesi dalla quale vennero ripresi prospetti e immagini che documentavano lo stato di conservazione del complesso agli inizi degli anni Duemila.