Osvaldo (un bambino che ha lo stesso nome di Licini, pittore italiano del Novecento) parla con la Luna, che si chiama Amalassunta. Lei lo aiuta a capire come i nostri pensieri e la nostra stessa identità emergano confrontandoci e specchiandoci in ciò che è fuori di noi: gli altri, le cose e, perché no, la stessa Luna.