La proposta di Giulio Carlo Argan di istituire nelle Accademie di Belle Arti la materia "Teoria della percezione e psicologia della forma" conteneva, nell'articolata denominazione, espliciti riferimenti alla Teoria della Gestalt. Lo scopo dell'introduzione di questa materia fu quello di inserire nella formazione artistica dello studente una disciplina che trattasse in maniera scientifica gli aspetti legati alla percezione visiva dell'arte e dell'oggetto artistico.