Questo libro coniuga le due vie che hanno sempre caratterizzato l'approccio al colore: quella quantitativa, che prende in considerazione il suo aspetto misurabile e geometricamente rappresentabile, e quella qualitativa, culturale e umanistica, che non si basa sulla trasformazione della sensazione in numero. Il libro fa convergere la qualità nella quantità e la quantità nella qualità: una sintesi che restituisce al colore la sua complessità e aiuta a comprendere come la sensazione cromatica dipenda da una loro intima collaborazione.