«Che cos'è la pittura? Potete rispondere a questa domanda molto semplicemente prendendo un pennello; ma se invece decidete di rispondere usando le parole, scoprirete che le risposte sono molte e che, sebbene esse siano tutte collegate tra loro, ciascuna implica ulteriori domande di natura filosofica e storica .... ». Questo libro spiega in che modo le immagini dipinte sono state interpretate nella storia, e più precisamente negli ultimi duecento anni, allorché la pittura sembrò dissociarsi per sempre dall'antico desiderio di produrre immagini somiglianti. Interrogando i fattori che hanno da sempre ispirato la pratica artistica e il pensiero sulla pittura, Julian Bell affronta teorie e concetti centrali, che dal monito di Platone giungono al dibattito sulla cosiddetta «morte della pittura». Le relazioni tra arte figurativa e a tratta come tra rappresentazione e modernità, le interazioni tra pittura, fotografia e le altre arti, sono alcuni dei tanti temi che l'autore esplora attraverso un sapiente dialogo con diverse opere esemplari, dall'antichità al Rinascimento, dagli Impressionisti alle esperienze figurative più recenti, da Pollock e Warhol a Gerhard Richter. Un'introduzione storicamente informata alla natura e alle teorie della pittura. Con 144 illustrazioni a colori nel testo.