O tutto o niente! è la risposta subdola, impertinente, deludente, strafottente alla mancanza di movimento nella statica arte contemporanea. È scriteriata l'idea di un manifesto a cent'anni dai surrealisti, a duemila anni dai relativisti e a cento anche dagli esistenzialisti, dai futuristi... e da tutti quelli che ancora insistono a dire di fare gli artisti. Gli scriteriati sono "o tutti e tutto" o "niente e nessuno". Tutto è arte, tutti sono artisti, avevano ragione i dada, basta steccati, basta lucchetti, basta bastonare gli hobbisti. Gli scriteriati vogliono la fama, gli insuccessi e la fame dei veri artisti, perché lo sono. Sono scriteriati i racconti, l'uso di Chat GPT, l'uso della parolaccia, del turpiloquio, l'uso e l'abuso di termini filosofici. Gli scriteriati non sono sognatori né si fanno fottere dalla psicanalisi. Loro sono O tutto o niente!