È un volume multidisciplinare sulla pittura di Giovanni Fattori. Grazie al contributo di numerosi esperti scientifici, istituti e centri di ricerca, il lavoro raggiunge un traguardo pionieristico nel campo dell'indagine conoscitiva di un particolare gruppo di opere d'arte finalizzata alla conservazione e al restauro. Con la pittura di Fattori (e dei suoi contemporanei) si affacciarono all'universo delle tecniche artistiche tradizionali materiali nuovi dai comportamenti non noti né prevedibili: dai supporti in sottili legni esotici cavati dalle celebri scatole di sigari ai pigmenti che si arricchivano di prodotti chimici di sintesi. Alle procedure tradizionali di preparazione delle tavole e tele, pur note e tramandate in ambito accademico, si venivano affiancando metodi irrituali e sperimentali, più adatti a una pittura praticata en plein air.