L'opera è il risultato di uno studio multidisciplinare condotto nell'ambito delle attività di ricerca del CUEIM, Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale. Lo studio, ispirandosi al pensiero sistemico, offre un contributo al rilevante dibattito sulla valorizzazione dei beni culturali, aprendo orizzonti prospettici che, cogliendo il possibile intreccio virtuoso tra cultura e management, conducono verso nuovi percorsi di creazione di valore, evidenziando altresì significato e portata dell'approccio per sistemi nell'affrontare, su basi metodologicamente solide, problematiche complesse. Muovendo dal superamento dell'originaria visione eccessivamente riduzionistica della cultura, focalizzata su singoli oggetti o cose di particolare pregio, il volume, nella parte prima, si sofferma sulle nozioni di bene e di valore culturale e sullo sviluppo di un approccio di governo orientato ad una logica sistemica di creazione di valore. Nella parte seconda, poi, delinea tendenze ed evidenze della modificata prospettiva illustrando alcune realtà del fertile campo di osservazione dell'UNESCO, di cui gli autori offrono significative rappresentazioni, attraverso le quali si afferma una visione del paesaggio inteso come sedimento storico, palinsesto e testimonianza materiale delle civiltà che si sono succedute in un continuo divenire.