Il volume Licisco Magagnato tra storia dell'arte e politica culturale è l'esito dell'omonima Giornata di Studi, tenutasi presso il Palazzo della Gran Guardia di Verona il 9 dicembre del 2021. Focus del convegno, la figura di Licisco Magagnato, appassionato promotore e divulgatore d'arte e cultura e innovatore in campo museologico e museografico, di cui nel 2021 si celebrava il centenario dalla nascita. Nelle oltre 170 pagine del libro, testimoni, allievi e studiosi omaggiano Magagnato come maestro e professionista, ma anche come amico e collega: le voci sono quelle di Howard Burns, Anna Maria Conforti Calcagni, Maurizio Cossato, Alba Di Lieto, Matteo Fabris, Tiziana Franco, Barbara Guidi, Cristina Lonardi, Giuseppe Manni, Sergio Marinelli, Paola Marini, Marta Nezzo, Stefania Portinari, Francesca Rossi e Vincenzo Tiné. I contributi, organizzati tematicamente, vanno a costituire tre diverse sezioni, ognuna delle quali indaga la figura di Magagnato focalizzandosi su una sfaccettatura differente della sua personalità e del suo operato: la prima è dedicata al ricordo di testimoni e allievi, la seconda a Licisco uomo e studioso, la terza allo studio di temi di museologia, museografia e politica culturale. A corredo dei contenuti testuali, una serie di fotografie, immagini, documenti e disegni tratti dall'Archivio Magagnato di Verona e dagli archivi di musei ed enti che negli anni hanno potuto beneficiare dell'impegno e della lungimiranza del direttore. Dal suo attivismo come critico e curatore d'arte contemporanea, culminato nella direzione quanto mai moderna dei Musei Civici di Verona e di Bassano, all'impegno come promotore dell'istituzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, dal sodalizio con Carlo Scarpa alla feconda e appassionata amicizia con Luigi Meneghello e Neri Pozza, quella di Licisco Magagnato appare come un'esperienza umana, professionale e di studio di grande densità e attualità.