La forte identità che da sempre caratterizza il nucleo antico della città di Ascoli Satriano e del suo imponente maniero si rivela attraverso tracce lasciate dalle popolazioni che hanno abitato questi luoghi e dalle tante vicende storiche che hanno visto come scenario proprio il territorio ascolano. L'esame del luogo è partito dalla giacitura ed all'ubicazione del nucleo più antico nel territorio daunio. Il palazzo ducale, invece, si racconta attraverso il rilievo e la lettura critica del 'testo' monumentale. La superficie architettonica appare come una trama complessa di segni materiali da decifrare, anche lì dove interventi grossolani hanno snaturato e danneggiato la materia originaria. L'analisi stratigrafica si inserisce in questo contesto, delineandosi come momento propedeutico a quello progettuale-conservativo: vengono così poste le premesse per un progetto di restauro consapevole del valore storico della materia di cui si compone il costruito. Il percorso di valutazione critica che ha condotto alle scelte progettuali si è sviluppato ricercando nella stratificazione della storia sulla materia architettonica gli spunti che hanno consentito lo studio del manufatto.