Fabrizio Ajello analizza l'immaginario della cultura contemporanea, tra image making, nuove tecnologie e cultura visiva, in cui arte preistorica, musica, letteratura e arte contemporanea si fondono con fenomeni antropologici, sociali e culturali. Le opere di Anne Imhof, Adrián Villar Rojas, Miriam Cahn, Mark Manders; le serie tv Westworld, The Terror, Black Mirror; i brani musicali di Radiohead, Xiu Xiu e Nine Inch Nails trovano infatti corrispondenza nella riflessione filosofica e nella produzione letteraria, e generano l'immaginario comune in cui ci muoviamo, credendo di essere sollevati dalla pesantezza del mondo.