Nella sua lunga carriera Umberto Riva (1928-2021), uno dei più originali architetti italiani degli ultimi decenni, ha sviluppato un personale approccio al design, inteso come parte integrante di una più ampia ricerca che collega pittura e architettura, disegno dello spazio e dell'oggetto. Lampade, arredi, tappeti e progetti di grafica editoriale entrano infatti in risonanza con quadri, allestimenti, edifici, spazi pubblici e interni domestici, rielaborando materiali tradizionali e industriali. Per restituire questa incessante esplorazione artistica, questo libro presenta l'attività di Riva nel campo del design attraverso schizzi, disegni, fotografie e altri documenti dell'archivio dell'architetto, molti dei quali inediti. Il risultato è un mosaico di riferimenti, dialoghi e connessioni artistiche che danno prova della sua sperimentazione progettuale, mossa da un'inquietudine che sfocia in eccezioni geometriche, cromatiche e spaziali.