Questo libro andrebbe adottato negli istituti superiori o nelle Business School delle università. Il motivo è semplice. Il suo protagonista, Giuseppe «Peppino» Montanaro, fa capire bene - attraverso il racconto generoso della sua vita - cosa vogliano dire concretamente concetti chiave per un imprenditore. Ad esempio, che cosa sia esattamente l'innovazione e la diversificazione. La prima non si limita alla tecnologia, che anzi l'autore sostiene avere spesso i «paraocchi», perché tende a replicare schemi e modalità standardizzate. È piuttosto una scintilla che non fa mai accontentare, che spinge a trovare sempre nuove soluzioni. La seconda è un'esigenza continua di cambiamento guidata da una sorta di «ossessione» che, nel caso dell'autore, corrisponde alla ricerca della bellezza. Da quando all'età di otto anni Giuseppe Montanaro ha cominciato a lavorare, questa ricerca è stata incessante, traducendosi in svariate attività che vanno dalla produzione degli infissi in alluminio del marchio Kikau alla realizzazione di un vigneto-giardino come quello della Masseria Amastuola, in Puglia, che non ha eguali in tutto il mondo.