Il libro raccoglie gli scritti che per oltre trent'anni il filosofo francese Michel Serres ha dedicato al disegnatore Hergé (al secolo Georges Remi): testimonianza e ritratto di un artista, ma anche lettura acuminata, scrupolosa e attenta - quasi tavola per tavola - delle sue strisce nella convinzione che la filosofia, abbandonata la pedanteria dei grandi sistemi, abbia trovato rifugio nell'arte fumettistica, di cui Hergé fu un ineguagliato maestro.