Il volume ricostruisce la vicenda professionale di Maria Bucciantini Melani, stilista, nata a Pistoia nel 1920, ben presto giunse alla guida di uno dei più noti atelier cittadini, dal 1954 in poi disegnò abiti con una griffe propria: "Melania". Maria ha fatto parte di quel gruppo di creativi, artigiani e stilisti che parteciparono alla definizione dell'identità della moda Italiana a partire dalla fine degli anni 40. In quegli stessi anni Maria strinse relazioni professionali con l'ambiente della moda fiorentina, è in questo periodo che entrò in contatto con Giovanni Battista Giorgini, Emilio Pucci creò per lei Nel 1958 Maria aprì il proprio showroom in via Capo le Case a Roma. Durante l'esperienza romana Maria conobbe Furio Pancani, che divenne il suo frontoffice. Tra il 1960 e il 1962 intuì il tramonto della moda femminile caratterizzata dalla "linea a 8" e iniziò a sperimentare lo stile geometrico introducedo decorazioni metalliche, sperimentò i materiali più diversi collaborò con disegnatori e artisti tra cui Moreno Cappellini.