Il volume illustra la vicenda professionale di Gabriele Pacchia Mayer, sarto costumista, noto al grande pubblico per aver vestito Raffaella Carrà in TV negli anni Ottanta e Novanta ed aver reso sempre più originali gli abiti di scena di Renato Zero. Titolare dal '70 al 2010 della G.P.11, una delle più importanti sartorie italiane per lo spettacolo, ha realizzato le creazioni di tutti i più famosi costumisti italiani. Sempre presente nel cast esecutivo di film diretti da registi come De Sica, Fellini, Monicelli, Wertmüller e in centinaia di produzioni teatrali di lirica e prosa in Italia e all'estero, alla sua perizia sartoriale si ascrivono anche i costumi per gli spettacoli di Garinei e Giovannini al Teatro Sistina e quelli per le trasmissioni televisive di intrattenimento più celebri degli ultimi cinquant'anni. Meno note, ma altrettanto preziose, le autografie dei costumi di molti degli spettacoli dei registi Luca Ronconi e Walter Le Moli. Oggi prosegue la sua attività come libero professionista.