Il garagista, il burocrate, il politico, il soldato, il trafficante d'armi, l'usuraio, la questuante, il killer, l'investigatore... Cosa diventa l'uomo quando il lavoro non ha più il senso di una prova e di una crescita, di espressione di talenti e di contributo al bene comune, di partecipazione a una comunità e di assunzione di una responsabilità? Dalla A alla Z, un abbecedario di lavori che è lo specchio lucido in cui si riflette uno dei grandi problemi del nostro tempo: la fine del lavoro. Postfazione di Goffredo Fofi.