Quando sir Charles Baskerville muore in circostanze misteriose, Sherlock Holmes viene chiamato a indagare nella brughiera inospitale e desolata. Il re dei detectives deve affrontare il suo caso più intricato, per non dire diabolico, e dovrà fare ricorso a tutte le sue capacità di deduzione per risolvere il mistero agghiacciante del terribile mastino dei Baskerville, in un susseguirsi senza respiro di colpi di scena. Pubblicato a puntate nel 1901 dal giornale inglese The Strand Magazine, è uno dei racconti più celebri del famoso investigatore. Conan Doyle trasse l'ispirazione da un soggiorno a Dartmoor, una regione selvaggia del Devon, con un paesaggio arcano, inospitale, tra paludi e brughiere, in cui circolavano strane leggende di bestie soprannaturali; qui si trovava anche una tetra prigione che lo scrittore visitò. Immerso in quest'atmosfera inquietante, tra leggende e superstizioni, Conan Doyle trova il materiale perfetto per una serie di vicende in cui il più fitto mistero si accompagna a una logica implacabile. È uno dei romanzi più amati della letteratura inglese: Il mastino dei Baskerville nel 2019 è stato inserito dalla BBC nella lista dei 100 romanzi in lingua inglese più influenti (100 Novels that Shaped Our World), e oggi rivive in questa nuova edizione insieme ai disegni del grande Fabio Sironi, dal tratto intenso, suggestivo e non privo di ironia... proprio come Sherlock Holmes.